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Immagine del redattoreMichela Fenili

Trend 2021 sui social media: li abbiamo raccolti per te

I Trend 2021 che devi conoscere per affrontare l'anno con una marcia in più.


È il momento di annunciare le previsioni dell’anno che verrà in ambito social media marketing.


Abbiamo raccolto i trend 2021 da tener presente.


Quali tendenze si imporranno in quest’anno? Il futuro è difficile da prevedere, anche se ci piacerebbe avere la sfera di cristallo. La digital trasformation ha già avuto e continuerà ad avere un posto di rilievo. La pandemia ha dato una netta accelerazione al processo di trasformazione digitale, dalla pubblica amministrazione alle imprese (piccole, medie e grandi), fino alla vita quotidiana di ciascuno di noi. Passiamo molto più tempo online e i social media hanno visto aumentare il tempo medio trascorso sulle piattaforme.



Sarebbe troppo facile se finisse qui. Entriamo nello specifico e di seguito affrontiamo i trend 2021 che abbiamo individuato per te.


Le persone al centro


Il mercato non è composto da semplici consumatori che acquistano beni e/o servizi ma di persone che vivono esperienze e provano emozioni. Oggi il pubblico è cambiato, non è più passivo come un tempo, vuole essere coinvolto attivamente dalle aziende, influencer e content creator.


Ecco perché, chi sa creare contenuti di valore e costruire relazioni autentiche con la propria community vince. Spontaneità, sincerità, realtà dovranno essere le parole chiave per questo 2021.

Basta fuffa e immagini patinate, la finzione e la ricerca della perfezione non fa che allontanare i followers. Solo essendo sinceri e trasmettendo la realtà e il nostro lato umano (di persone o di brand) riusciremo a creare un legame con il nostro pubblico e a coinvolgerlo.


Come fare?

  • Mettici la faccia, mostrando il quotidiano della tua attività

  • Usa un linguaggio semplice ed empatico che usi nella quotidianità

  • Manda messaggi utili e concreti e aiuta a riscoprire il valore delle cose semplici

  • Nella creazione dei contenuti ascolta i tuoi followers: ricorda che i commenti e le conversazioni sono una fonte incredibile di ispirazione

  • Racconta momenti felici, ma anche di difficoltà, che fanno parte della tua storia e della tua attività. Più verità e autenticità quando racconti ciò che fai e perché lo fai. La vita non è tutta rose e fiori per nessuno.


Remix dei contenuti


Lo user generated content (contenuto generato dagli utenti) non è una novità. Tuttavia, il modo in cui viene oggi creato, trovato e condiviso è in continuo cambiamento. Nel momento in cui le persone non sono più potute uscire di casa non è stato più possibile per loro creare nuovi contenuti, hanno trovato il modo e la possibilità di reinventarli.

Il remix è andato così crescendo attraverso applicazioni come TikTok, Koji ed Instagram Reels. È l’arte di prendere dei format, dei template o degli spunti e combinarli per esprimere la personalità o le idee di un utente.


Il 2021 potrà portare ancora più opportunità per il remix, con i brand che coinvolgeranno un nuovo pubblico e creeranno contenuti che sapranno distinguersi.

I contenuti più gettonati non saranno più quelli creati dai marketer, bensì quelli che i marketer metteranno in condizione di creare fornendo strumenti digitali, loghi, template e spunti agli utenti.

Del resto, non c’è dimostrazione migliore dell’efficacia della propria strategia del pubblico che parla del proprio brand!



Aiuta le persone a creare o remixare il tuo contenuto facilmente.

In breve: incoraggia la creatività nei tuoi utenti. Il contenuto generato dagli utenti ottiene il 28% in più di engagement rispetto al contenuto brandizzato standard.


Attento però ai rischi dello UGC: non tutto il contenuto generato dall’utente ha un’accezione positiva. Anche in questo caso è bene monitorare costantemente il contenuto remixato di tipo negativo, in modo da poter reagire rapidamente prima che diventi virale.


Nostalgia marketing come risorsa


Stiamo vivendo un periodo di incertezze e limitazioni: ecco perché è normale rifugiarsi nei momenti passati. Per distrarsi dai loro problemi e dalla situazione corrente che stiamo vivendo, gli utenti cercano sempre più di connettersi ai tempi percepiti più felici.

I “bei tempi andati” e le emozioni positive legate ad essi contribuiscono a migliorare lo stato d’animo generale attuale.


I contenuti nel 2021 vedranno il tema nostalgia aumentare. Storie che ripercorrono i “giorni migliori”, elementi classici e/o riedizioni di vecchi prodotti saranno i protagonisti. I brand cercheranno ispirazioni nel passato del loro settore: ad esempio, se ti occupi di abbigliamento, crea e condividi una rubrica di outfit che richiamano la moda dei decenni passati, le icone e i pezzi forte da cui trarre ispirazione. Sei un marchio sportivo? Perché non rivivere le vittorie e i successi ottenuti con i tuoi atleti.


Vendere online è imperativo


Il 2020 è stato l’anno dell’esplosione degli acquisti online. Anche chi era scettico, è andato oltre l’ostacolo e ha provato a comprare online, non potendosi recare fisicamente in negozio.

L’esperienza d’acquisto sarà sempre più multicanale e il 2021 è considerato l’anno della “digitalizzazione obbligata”: le imprese utilizzeranno sempre più gli strumenti digitali per veicolare informazioni, per gestire i collaboratori da remoto, per sviluppare canali di vendita e molto altro.



I social sono luoghi di incontro, di dialogo e di vendita e stanno introducendo sempre più strumenti per andare incontro alle piccole attività che ancora non riescono a permettersi il salto verso l’e-commerce o stanno passando momenti di difficoltà.

Facebook soprattutto ha colto la palla al balzo, aprendo con Facebook Shop la strada alla vendita direttamente sulla piattaforma. Grazie a questo strumento, tutte le attività possono creare gratuitamente uno shop integrato per ora su Facebook e Instagram, ma presto su Messenger e WhatsApp.

Basta caricare il proprio catalogo prodotti, personalizzare il negozio online e il gioco è fatto.


Investire nell’e-commerce non è uno scherzo, va ben pianificato, a porta benefici a lungo termine, quando la normalità sarà sempre più digitale.


App: un canale per dare valore aggiunto


Scaricare un’applicazione è una dimostrazione di forte interesse verso un brand. Gli utenti che hanno l’app di un marchio tendono a essere i clienti più fedeli. Chi utilizza un’app per fare acquisti online spende 3 volte di più rispetto a chi acquista tramite sito web.


Una ricerca di App Annie afferma che durante la prima metà del 2020 le persone hanno trascorso 1600 miliardi di ore sullo smartphone. L’utilizzo delle app è aumentato del 25% rispetto all’anno precedente e 180 miliardi di ore al mese sono state trascorse utilizzando un’app. Intrattenimento, consegna a domicilio di cibo, videogiochi, apprendimento online e shopping online sono le categorie che questa ricerca ha evidenziato come benefattori dei vantaggi di questo aumento dell’utilizzo di app.

Meme: sempre più diffusi


Sono il nuovo modo di comunicare. I meme si stanno diffondendo su Internet sempre più velocemente, spazzando via Gif ed emoji: non passa giorno che non se ne veda e non se ne condivida qualcuno. Grazie anche ai social network, la viralità del meme è ormai altissima e ce ne sono alcuni che fanno letteralmente milioni e milioni di visualizzazioni e condivisioni.

I meme sono molto popolari tra le generazioni più giovani, con il 55% della fascia demografica tra i 13 ed i 35 anni che inviano meme almeno una volta la settimana. Questo dato ha registrato un’ulteriore crescita: negli ultimi 13 mesi, le mention relative ai meme sono aumentate, passando da 19,8 milioni nell’agosto del 2019 a 24,9 milioni nel luglio del 2020 (+26%), con un picco di 28 milioni registrato nell’aprile del 2020.

Gli utenti si sono rivolti ai meme per l’engagement e l’escapismo mentre si trovavano nel confinamento dovuto al COVID-19 (Fonte: Talkwalker 2021 Social Media Trends Report).


Si utilizzano per comunicare in modo diretto e semplice, per “rendere meglio il concetto”. Un’immagine vale più di mille parole.

Se trovi un meme popolare che rappresenta il tuo business e i tuoi contenuti, puoi condividerlo e cavalcare l’onda di questa tendenza sempre più in voga.


Social Gaming nei trend 2021


Tra i trend dei social media nel 2021 c’è sicuramente il Social Gaming, ovvero i giochi online a cui si accede tramite social network.


Nell’ultimo anno, i giocatori sono aumentati del 32% rispetto all’anno precedente, con un picco durante il lockdown. I videogiochi sono una forma di distrazione e di socializzazione. Il pubblico di forum e gruppi sui videogiochi è cresciuto, venendosi così a creare numerose e corpose community. Da questo deriva il successo inarrestabile di Twitch, piattaforma di live streaming di proprietà di Amazon, dove milioni di utenti in tutto il mondo si riuniscono ogni giorno per giocare, conversare e condividere idee e contenuti.


E per il 2021 anche Facebook sta preparando il suo ingresso nel Gaming. Per ora solo in versione beta e disponibile in alcune parte degli Stati Uniti, come California e Texas, Facebook Gaming è il servizio di giochi in streaming della piattaforma di Menlo Park. Completamente gratuito, vi si accederà tramite Facebook e proporrà una serie di giochi gratuiti, fra i quali le corse di Asphalt 9 e i tornei di Golf Shootout.


Hai preso appunti? Il 2021 sarà un anno super digitale per il tuo business!


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